Collaborazione Coord. Continuativa

Con l’approvazione del Jobs Act, sono state introdotte nell’ordinamento due forme di collaborazione:

la forma ordinaria (co.co.co.) disciplinata dall’articolo 409 del Codice di procedura civile, caratterizzata dal fatto che il soggetto organizza in modo autonomo la prestazione e segue le regole proprie del rapporto.

la forma speciale cd. etero-organizzata (co.co.org.), disciplinata dal Dlgs 81/2015, caratterizzata dal fatto che il collaboratore è soggetto al potere organizzativo del committente, inteso come integrazione funzionale nella sua organizzazione.

Questa seconda fattispecie è caratterizzata da un trattamento normativo molto forte e nei sui confronti si applicano le regole del lavoro subordinato.


33 recensioni.

L'INPS diviso sulle collaborazioni

Il CIV chiede la modifica della circolare che disciplina il sistema sanzionatorio più favorevole

Autore: Peruzzi Marco Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 124 del 07/05/2003 pag. 27

Recensione di Stefano Colombo


NO tax area ai collaboratori in base al tipo di emolumento
Per i sostituti d'imposta verifiche senza obblighi

Due commenti alla circolare 15 sull'applicazione della non tax area ex art. 10 bis ai collaboratori coordinati e continuativi

Autore: Non Definito . Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 65 del 07/03/2003 pag. 23

Recensione di Roberto Castegnaro


I rimborsi agli amministratori

Esonero a meno da tassazione dei rimborsi agli amministratori e amministratori commercialisti quindi con attività rientrante nell'oggetto della professione.

Autore: Meneghetti Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 354 del 30/12/2002 pag. 17

Recensione di Debora Rubini