Con l'articolo 2 del DL. 34/2019 viene riscritta l’agevolazione sugli utili reinvestiti identificata dagli addetti ai lavori come mini-ires.
Vengono quindi abrogati i commi da 28 a 34 dell'articolo 1 della legge n. 145/2018, che inizialmente avevano previsto questo istituto.
L’agevolazione ora prevede che il reddito d'impresa dichiarato dalle società di capitali e dagli enti soggetti all’Ires (ex art. 73, c. 1, del TUIR.) e anche dai soggetti Irpef, gode di una aliquota di tassazione ridotta rispetto alla normale aliquota del 24%.
La parte di reddito soggetto a tassazione ridotta è pari a:
La riduzione di 9 punti dell'ires e anche dell'Irpef si rivela molto complessa e abroga ACE e superammortamenti
Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 30/12/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Il risparmio del 9% sull’aliquota Ires costituisce un rebus con possibile perdita del vantaggio senza continui investimenti
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 12/02/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Serie di 2 articoli sull'argomento
Autore: Non definito Fonte: Agenzia Entrate del 12/02/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Il decreto crescita approvato nel Consiglio dei ministri del 4.4.2019 prevede una serie di novità fiscali
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 05/04/2019 pag. 21Recensione di Roberto Castegnaro
Aliquota Ires ridotta fino a 3,5 punti percentuali sugli utili accantonati a riserva, in luogo della mini imposta su investimenti e costo dei neoassunti
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 25/04/2019Recensione di Roberto Castegnaro