Recesso collaboratore familiare

La cessazione dell’impresa familiare non deve essere formalizzata in un atto notarile ma è comunque opportuno formalizzare la circostanza con una scrittura privata, meglio se con data certa.

La data certa si può avere attraverso ad esempio l'invio di una comunicazione PEC o inviando l'accordo per posta ripiegandolo senza busta, in modo che sullo stesso venga apposto il timbro postale.

Il recesso o l'uscita del collaboratore dovrà essere comunicata a INPS e INAIL.

 


3 recensioni.

Imprese familiari, riassetto senza riflessi per il fisco

La liquidazione dei collaboratori non ha rilevanza tributaria

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 18/04/2016

Recensione di Roberto Castegnaro


NORME E TRIBUTI DEL LUNEDI'

INSERTO DEL LUNEDì DEDICATO A QUESTI ARGOMENTI.....

Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 98 del 11/04/2011

Recensione di Roberto Castegnaro


L'INDENNITA' DI RECESSO E' ESCLUSA DA IRPEF

Non è tassata l'indenità corrisposta al collaboratore familiare che recede dall'impresa.

Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 118 del 29/04/2008 pag. 31

Recensione di Roberto Castegnaro