I commi da 37 a 45 della legge 190/2014 (Stabilità 2015) hanno introdotto per i titolari di redditi d’impresa che svolgono attività di ricerca e sviluppo, la possibilità, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, di un regime fiscale agevolato con il quale si prevede l’esclusione dal reddito complessivo del 50% dei redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali (opere dell’ingegno, brevetti industriali, marchi d’impresa, processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili). Il Dl. 5/2015 ha esteso l’agevolazione a tutti i marchi anche a quelli commerciali.
Per i primi due anni (2015 e 2016), la percentuale di esclusione è ridotta, rispettivamente, al 30 e al 40%.
Il regime è facoltativo; l’opzione dura per cinque esercizi ed è irrevocabile.
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59 €/anno + IVADeterminazione autonoma della quota di reddito agevolabile e fruizione diretta in dichiarazione, il confronto con l’Amministrazione finanziaria posticipato alla fase di controllo
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