Il quadro RW presente nella dichiarazione dei redditi si compila per dichiarare gli investimenti e le attività di natura finanziaria detenuti all'estero estero da persone fisiche, enti non commerciali, società semplici ed equiparate, residenti nel territorio italiano, l'obbligo incombe anche sul “titolare effettivo”, quello che “non appare” ma è il reale detentore degli investimenti e delle attività, così come descritto dalla normativa antiriciclaggio.
Il DL. n. 167/1990, stabilisce che le persone fisiche, gli enti non commerciali e le società semplici ed equiparate che, nel periodo d'imposta, detengono investimenti all’estero, ovvero attività estere di natura finanziaria, devono indicarli nella dichiarazione annuale dei redditi.
Tale obbligo riguarda anche i soggetti che, pur non essendo possessori diretti, siano titolari effettivi degli investimenti esteri e delle attività estere di natura finanziaria.
Per titolari effettivi, secondo le disposizioni in materia di riciclaggio, si intendono le persone fisiche alle quali è attribuibile, in ultima istanza, la proprietà diretta o indiretta dell’ente ovvero il relativo controllo.
Gli obblighi di monitoraggio, tuttavia, non sussistono nei seguenti casi:
La violazione dell'obbligo di dichiarazione è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria dal 3 al 15% dell'ammontare degli importi non dichiarati.
Ulteriori informazioni sul sito dell'Agenzia Entrate: Istruzioni per la compilazione del quadro RW.
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59 €/anno + IVAÈ retroattivo il Dl 193/2016 che c0ncede più tempo in quanto «interpretativo»
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 28/01/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Attraverso lo scambio di informazioni fra i vari stati, il fisco riceve l'elenco degli italiani che detengono attività finanziarie nei Paesi partner e lo utilizzano come indicatore di anomalia.
Autore: Piazza Marco Fonte: Il Sole 24 Ore del 13/12/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Procedura di regolarizzazione delle attività depositate e delle somme detenute all’estero introdotta dal Dl collegato alla manovra di bilancio 2018
Autore: Non definito Fonte: Agenzia Entrate del 02/06/2018Recensione di Roberto Castegnaro
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Alla questione delle criptovalute si vorrebbero dare delle soluzioni utilizzando strumenti desueti, che non possono affatto cogliere l’essenza del fenomeno stesso.
Autore: Deotto Dario Fonte: Il Sole 24 Ore del 21/05/2018Recensione di Roberto Castegnaro
L’Agenzia chiede il monitoraggio, che però va escluso per chi ha i codici con cui disporre della moneta
Autore: Deotto Dario Fonte: Il Sole 24 Ore del 23/04/2018Recensione di Roberto Castegnaro
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Criptovalute da indicare nella dichiarazione dei redditi quandro RW se detenute al di fuori del circuito degli intermediari residenti
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 21/04/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Come dichiarare i valori o beni cointestati
Autore: Napolitano Gennaro Fonte: Agenzia Entrate del 16/02/2018Recensione di Roberto Castegnaro
I contribuenti che nel 2017 hanno avuto i bitcoin (o altre criptovalute) nel loro portafoglio dovranno confrontarsi con la compilazione del quadro Rw.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 09/02/2018Recensione di Roberto Castegnaro
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l’Agenzia invierà una comunicazione a coloro che hanno omesso di dichiarare, per il 2016, le attività finanziarie detenute all’estero.
Autore: Non definito Fonte: Agenzia Entrate del 22/12/2017Recensione di Roberto Castegnaro
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Le attività estere non indicate nel quadro Rw della dichiarazione redditi e detenute da soggetti residenti che in precedenza erano residenti all’estero e iscritti all’Aire o che prestavano la propria attività lavorativa in via continuativa all'estero in zone di frontiera ed in Paesi limitrofi (lavoratori frontalieri) potranno essere regolarizzate pagando il 3% del loro valore al 31 dicembre 2016.
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 01/12/2017Recensione di Roberto Castegnaro