Sotto il profilo fiscale possiamo raggruppare le operazioni straordinarie in tre tipologie:
Tra le operazioni realizzative troviamo la liquidazione e la cessione d’azienda. Quest’ultima è quell’operazione mediante la quale un soggetto trasferisce a titolo oneroso un’azienda o un complesso aziendale ad un altro soggetto.
Essendo un’operazione realizzativa, la cessione determina ordinariamente effetti fiscalmente rilevanti per entrambe le parti, ovvero:
Invece, il gruppo di operazioni straordinarie neutrali è più nutrito, tra queste possiamo distinguere:
Il motivo per cui il legislatore espressamente evita l’emersione di plusvalori fiscalmente rilevanti riguarda il fatto che l’effetto riorganizzativo sull’attività dell’impresa è considerato prevalente.
Normalmente la realizzazione di tali operazioni non comporta effetti reddituali per i soggetti coinvolti, per questo motivo sono definite come fiscalmente “neutrali”.
La ratio di tali interventi legislativi la si rinviene nel fatto di non gravare di oneri fiscali le operazioni di riorganizzazione aziendale, rendendole così più agevoli.
Nella pratica, le eventuali plusvalenze o minusvalenze contabili sono fiscalmente sterilizzate in dichiarazione dei redditi, attraverso le classiche variazioni fiscali in aumento o diminuzione.
La trasformazione e il trattamento fiscale delle riserve da utili prodotti ante trasformazione nei passaggi a società di capitali e a società di persone.
Autore: Meneghetti Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 281 del 15/10/2005 pag. 24Recensione di Roberto Castegnaro
La mancanza della pluralità dei soci nella società di persone e continuazione dell'attività da parte dell'unico socio come impresa individuale.
Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 292 del 26/10/2005 pag. 24Recensione di Roberto Castegnaro
La valutazione col metodo finanziario si basa sul principio che a fronte del dispendio finanziario per l'acquisto dell'azienda ci si attende una congrua remunerazione con dividendi o con la cessione.
Autore: Baiguera Franco Fonte: Informatore Pirola nr. 41/2005 del 31/10/2005 pag. 82Recensione di Roberto Castegnaro
Interessante guida dell'agenzia delle entrate sul passaggio generazionale di beni e di aziende. ./.
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Il Fisco nr. 43/2005 del 21/11/2005 pag. 6573Recensione di Roberto Castegnaro
E’ priva di valide ragioni economiche la fusione tra due società immobiliari e la successiva scissione parziale non proporzionale, che consenta l’assegnazione dei beni ai soci. ./.
Autore: De Stefani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 325 del 30/11/2005 pag. 25Recensione di Roberto Castegnaro
Il correttivo Ires cancella i dubbi interpretativo sorti col riordino 2004. L'art. 12 chiarisce il regime fiscale dell'avanzo di fusione o dell'aumento di capitale fatto dall'incorporante.
Autore: Meneghetti Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 328 del 03/12/2005 pag. 25Recensione di Roberto Castegnaro
COMMENTO ALL'OPERAZIONE DI TRASFORMAZIONE.
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Il Fisco nr. 45/2005 del 05/12/2005 pag. 7018Recensione di Roberto Castegnaro
Chiunque sia il donatario, imprenditore o meno la donazione d'azienda è sempre neutrale. Per la DRE Basilicata questa norma sarebbe valida solo per il donante ma non per chi riceve l'azienda. ./.
Autore: Meneghetti Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 351 del 30/12/2005 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
Approvata la legge sui Patti di famiglia, non è più vietato stipulare patti ereditari aventi oggetto aziende o partecipazioni. Molti tuttavia gli aspetti critici. ./.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 31 del 01/02/2006 pag. 23Recensione di Roberto Castegnaro
La rivalutazione dei beni prevista dalla finanziaria 2006 e gli effetti sulle operazioni societarie. ./.
Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 64 del 06/03/2006 pag. 32Recensione di Roberto Castegnaro