Ace in bilico sui periodi non ordinari
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 20/08/2018
Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 20/08/2018
Né l’articolo 1 del Dl 201/2011, né il decreto del 3 agosto 2017, né le istruzioni ai modelli dichiarativi chiariscono il coefficiente applicabile
L’articolo 7 del Dl 50/2017 ha ridotto l’aliquota per il calcolo del rendimento nozionale del capitale proprio utile ai fini Ace (modificando il comma 3 dell’articolo 1 del Dl 201/2011).
In sintesi, per i periodi più recenti tale aliquota è così fissata:
al 4% per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014;
al 4,5% per quello in corso al 31 dicembre 2015;
al 4,75% per il 2016;
all’1,6% per il 2017;
all’1,5% per il 2018 e successivi.
Come si vede, la norma si occupa solo dei periodi d’imposta in corso alla fine dei vari anni, ma nulla dice su come comportarsi con i periodi d’imposta che anticipano la chiusura.
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