Affrancamento per tutte le quote estere
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 15/02/2018
Autore: Albano Giacomo Fonte: Il Sole 24 Ore del 15/02/2018
Possibilità di affrancamento per i plusvalori impliciti nelle partecipazioni di controllo estere.
La legge di bilancio 2018 estende l’ambito applicativo della disciplina dell’affrancamento dei maggiori valori delle partecipazioni di controllo attribuibili ad avviamento, marchi e altre attività immateriali (articolo 15, commi 10-bis e 10-ter, del Dl 185/2008), prevedendo tale possibilità anche per i casi in cui la partecipata sia una società non residente priva di stabile organizzazione in Italia.
A fronte del pagamento in unica rata del 16%, si ottiene un beneficio fiscale diluito nel tempo pari al 27,9%, corrispondente alla deduzione Ires e Irap delle quote di ammortamento relative ai valori affrancati.
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