Beni significativi al test della fattura con reverse charge
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 23/05/2015
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 19/05/2015 pag. 41
Fatturazione delle prestazioni in cui sono stati impiegati i cosiddetti beni di valore significativo di cui al decreto minsteriale 29 dicembre 1999 (ascensori, infissi, caldaie, sanitari, rubinetteri
Il prestatore quindi non potrà limitarsi a predisporre la fattura con l'indicazione del solo importo dovuto per il lavoro svolto con l'annotazione “inversione contabile”, così come richiesto dal comma 5, dell'articol0 17 del Dpr 633/72, ma dovrà fornire anche i valori dei beni significativi impiegati, diversamente il committente non è materialmente in grado di integrare la fattura.
NB. affermazione smentita da circ. 13 del 22.12.2015 la disposizione agevolativa in materia di aliquota prevista per i beni significativi, riguardando esclusivamente prestazioni effettuate nei confronti dei consumatori finali, non possa trovare applicazione nelle ipotesi di cui alla lett. a-ter), sesto comma, dell'articolo 17 del citato DPR n. 633 del 1972, che, come noto, riguarda i soli rapporti tra soggetti
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