BLACK LIST Sui costi un meccanismo da rivedere
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 22/06/2015
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 20/06/2015 pag. 20
Classificazione:
Il nostro Paese dispone attualmente di tre black list , disciplinate da questi decreti ministeriali (e successive modificazioni):
4 maggio 1999 – Cittadini italiani che dichiarano di aver trasferito la residenza;
21 novembre 2001 – Normativa Cfc e tassazione dei dividendi;
23 gennaio 2002 – Deducibilità condizionata dei componenti negativi di reddito.
A queste si aggiunge una white list (Dm 4 settembre 1996) che individua i paesi beneficiari della mancata ritenuta sui titoli italiani, e che è stata considerata rilevante dall’agenzia delle Entrate, nelle istruzioni al modello Rw, per la valorizzazione delle partecipazioni: quelle nei paesi white vanno indicate come tali, mentre quelle dei rimanenti paesi devono essere esposte con l’approccio look through, cioè valorizzando i beni che sono intestati alle società domiciliate nel resto del mondo.
21 novembre 2001 – Normativa Cfc e tassazione dei dividendi;
23 gennaio 2002 – Deducibilità condizionata dei componenti negativi di reddito.
A queste si aggiunge una white list (Dm 4 settembre 1996) che individua i paesi beneficiari della mancata ritenuta sui titoli italiani, e che è stata considerata rilevante dall’agenzia delle Entrate, nelle istruzioni al modello Rw, per la valorizzazione delle partecipazioni: quelle nei paesi white vanno indicate come tali, mentre quelle dei rimanenti paesi devono essere esposte con l’approccio look through, cioè valorizzando i beni che sono intestati alle società domiciliate nel resto del mondo.
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