BONUS MOBILI LEGATO ALL'IMMOBILE RISTRUTTURATO
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 16/12/2023
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 16/12/2023
Il “bonus mobili” spetta solo se arredi o elettrodomestici sono destinati all'immobile nel quale sono effettuati gli interventi di recupero edilizio
Cassazione ordinanza n. 29852 del 27 ottobre 2023.
Nel merito della vicenda controversa, la controparte deduceva l'errata interpretazione degli articoli 16, Dl n. 63/2013, e 16-bis, Tuir, per avere la sentenza impugnata omesso di valutare la circostanza che la spettanza della detrazione per le spese di recupero del patrimonio edilizio comportava automaticamente la riconoscibilità del diritto alla detrazione per il “bonus mobili”.
Il motivo veniva ritenuto del tutto infondato, non avendo il ricorrente dimostrato la sussistenza dei presupposti della detrazione ovvero che gli arredi fossero destinati all’immobile nel quale erano in corso lavori di ristrutturazione.
In conclusione, affinché possa competere il “bonus mobili”, di cui all'articolo 16, comma 2, del Dl n. 63/2013, il contribuente deve dimostrare che sussistono tutti i presupposti per poter beneficiare della detrazione fiscale. In particolare, è necessario dimostrare che i mobili (o gli elettrodomestici) sono destinati all'arredo dell'immobile nel quale sono effettuati gli interventi di recupero edilizio, di cui all'articolo 16-bis del Tuir, che danno diritto all'agevolazione.
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