Commercialisti approvato il nuovo Codice delle sanzioni
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 18/04/2024
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Commercialisti Consiglio Nazionale del 18/04/2024
Il Consiglio nazionale dei commercialisti ha approvato oggi il nuovo Codice delle sanzioni, che entra in vigore domani 18 aprile 2024
La principale novità riguarda le sanzioni relative alle violazioni delle norme sull’equo compenso.
Per entrambe le due possibili violazioni (ossia se il professionista conviene con il cliente un compenso iniquo o se predispone un accordo senza informare il cliente dell’obbligo di rispettare le disposizioni in materia) è prevista la censura.
Nel caso di esercizio della professione in situazioni di incompatibilità è prevista la sospensione fino ad un anno.
In tema di obbligo di assicurazione è prevista una sospensione fino a 6 mesi per chi non stipula una polizza, mentre per la mancata comunicazione al cliente degli estremi della polizza sottoscritta si prevede la sanzione della censura.
Nel caso di più violazioni deontologiche contemporanee o derivanti dal medesimo fatto si prevede l’applicazione della sanzione prevista per la violazione più grave.
Nel caso in cui, nei rapporti con i clienti, il professionista chieda o riceva da colleghi provvigioni o vantaggi per la presentazione di un cliente o per la proposta di incarichi, si applica la sospensione fino a tre mesi.
Per chi, invece, suggerisce comportamenti fraudolenti scatta la sospensione fino a un anno.
Per tutte le violazioni in materia di pubblicità e utilizzo improprio dei titoli professionali si applica la sanzione della censura.
Per quanto riguarda il capitolo delle critiche a mezzo social, a seguito della modifica della disposizione deontologica, si passa dalla precedente sanzione della censura ad una sospensione fino ad un massimo di tre mesi.
Scarica Il nuovo codice della sanzioni
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