Comunicazioni di irregolarità la guida dell'Agenzia

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 08/01/2025

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 08/01/2025


Classificazione:

img_report

Nel vademecum le ultime novità, tra cui l’attivazione di un apposito servizio web per la consultazione e la gestione delle comunicazioni degli esiti dei controlli automatici


Aggiornata la guida sulle “Comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni” pubblicata nella sezione “l’Agenziainforma” del sito delle Entrate.

Il compendio offre istruzioni dettagliate ai destinatari degli alert relativi a irregolarità emerse dal controllo automatico o formale della dichiarazione dei redditi (comprese le liquidazioni delle imposte sui redditi assoggettati a tassazione separata), al fine di evitare l’iscrizione a ruolo dei tributi contestati o di regolarizzare la propria posizione con l’Erario.

Nella nuova versione della guida, l’Agenzia segnala che dal 20 novembre 2024 è attivo, nell’area riservata del contribuente, un apposito servizio web per la consultazione e la gestione delle comunicazioni degli esiti dei controlli automatici, emesse ai sensi degli articoli 36-bis del Dpr n. 600/1973 (comprese quelle relative alla liquidazione delle imposte sui redditi soggetti a tassazione separata) e 54-bis del Dpr n. 633/1972.

Dopo la consegna al destinatario, le comunicazioni sono disponibili nella sezione “L’Agenzia scrive” del “Cassetto fiscale”.

La disponibilità del documento è comunicata mediante notifica nell’area riservata del destinatario, e se il destinatario è una persona fisica anche sull’App IO (nel caso si utilizzi questa applicazione sul proprio smartphone). Sempre nella stessa area, il contribuente può pagare le somme dovute in unica soluzione o richiedere assistenza tramite Civis. I servizi di consultazione e gestione delle comunicazioni, come ricorda l’Agenzia, possono essere utilizzati direttamente dai contribuenti ai quali sono indirizzate oppure dagli intermediari delegati all’utilizzo del servizio “Cassetto fiscale delegato”.

Novità anche per quanto riguarda le modalità con cui il contribuente può regolarizzare la propria posizione, nel caso in cui riconosca la correttezza degli esiti del controllo.

Nel dettaglio, per le comunicazioni elaborate dal 1° gennaio 2025 (articolo 3 del Dlgs n. 108/2024), il termine entro cui effettuare il pagamento delle somme dovute è di 60 giorni.

Per le comunicazioni elaborate in data antecedente, invece, il termine entro cui effettuare il pagamento è di 30 giorni dalla data di ricevimento.

Introdotti inoltre gli aggiornamenti sul tema sanzioni, Per le violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024, infatti, la sanzione applicabile in caso di omesso o tardivo pagamento di imposte è ordinariamente pari al 25% (come disposto dal decreto legislativo n. 87/2024, che ha modificato l’articolo 13 del decreto legislativo n. 471/97).

Per le violazioni commesse prima di tale data la sanzione resta al 30%.

Tale sanzione è ridotta alla metà (12,50%) se il versamento è effettuato con un ritardo non superiore a 90 giorni.

Se si effettua il pagamento con un ritardo non superiore a 15 giorni la sanzione è ulteriormente ridotta a un quindicesimo (0,833%) per ciascun giorno di ritardo.

Circa la rateizzazione delle somme dovute, effettuabile fino a un numero massimo di 20 rate trimestrali di pari importo.

In particolare, la prima rata deve essere versata entro:

  • 60 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione degli esiti del controllo automatico e formale della dichiarazione
  • 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione degli esiti della liquidazione dell’imposta sui redditi soggetti a tassazione separata
  • 90 giorni dalla data in cui l’avviso telematico è reso disponibile all’intermediario che ha predisposto la dichiarazione.

Le rate successive alla prima devono essere versate entro l’ultimo giorno di ciascun trimestre.

Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro