Costi black list ancora «vigilati» DA INDICARE IN UNICO
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 16/05/2016
Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 16/05/2016 pag. 20
Classificazione:
Per il 2015 o esercizi che iniziano nel 2015 ancora oblbigatoria l'inicazione dei costi black list fra le variazioni sia + che -, RF29 e RF52
Non è semplice individuare i Paesi black list. Il Dm 23 gennaio 2002 elenca i territori interessati in tre articoli a seconda che siano integralmente nella lista nera oppure soggetti ma con deroghe oppure esclusi salvo eccezioni. Inoltre, nel 2015 (dopo la legge di Stabilità, 190/2014, articolo 1, comma 678), le liste sono state modificate dai decreti del 27 aprile e del 18 novembre 2015, che hanno eliminato 21 Paesi e giurisdizioni (tra cui Filippine, Gibilterra, Emirati Arabi e Singapore) oltre a Hong Kong.
Ma i decreti non prevedono una decorrenza per l’eliminazione dei Paesi dalla “lista nera”. Si potrebbe fare riferimento al periodo d’imposta in corso, alla data di pubblicazione del decreto, o a quella di effetto dell’accordo che ha reso possibile l’eliminazione.
Ma i decreti non prevedono una decorrenza per l’eliminazione dei Paesi dalla “lista nera”. Si potrebbe fare riferimento al periodo d’imposta in corso, alla data di pubblicazione del decreto, o a quella di effetto dell’accordo che ha reso possibile l’eliminazione.
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