CREDITI ACQUISITI ANNULLAMENTO DELL'UTILIZZO A RATE O IN F24

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 23/09/2023

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 23/09/2023


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Le istruzioni per fornitori e cessionari titolari dei crediti che hanno erroneamente inviato le comunicazioni


Le novità nel provvedimento del 22 settembre 2023

Dal 5 ottobre 2023 sarà disponibile sulla “Piattaforma cessione crediti”, nell’area riservata del sito dell’Agenzia, un’apposita funzionalità per richiedere l’annullamento delle opzioni per l’utilizzo in compensazione, tramite F24, dei bonus edilizi tracciabili.

Sarà possibile inoltre annullare la ripartizione in dieci rate dei crediti residui, inviando all’Agenzia, tramite Pec, l’apposito modello approvato.

Successivamente anche tale operazione potrà essere effettuata attraverso una specifica funzionalità da attivare nella medesima Piattaforma.

 

Il provvedimento nel dettaglio prevede la possibilità, per il titolare dei crediti, di annullare la comunicazione di ripartizione in dieci rate annuali dei crediti residui derivanti dalla cessione o dallo sconto in fattura, le cui modalità sono state definite dal provvedimento del 18 aprile 2023.

Ricordiamo che il provvedimento del 18 aprile 2023 ha definito le modalità per compensare in dieci rate annuali i bonus edilizi derivanti dalle comunicazioni di cessione o di sconto in fattura inviate entro il 31 marzo 2023 e non ancora utilizzati, prevedendo l’invio delle domande di ripartizione (spalmacrediti) tramite la “Piattaforma cessione crediti”

(vedi articolo).

L’annullamento sarà possibile tramite un servizio web dell’Agenzia disponibile sulla “Piattaforma cessione crediti”, di prossima attivazione.

Nelle more i contribuenti dovranno utilizzare l’apposito modello allegato al provvedimento odierno, modello denominato “Richiesta di annullamento della ripartizione in dieci rate annuali dei crediti residui”, compilato e sottoscritto digitalmente o con firma autografa dal titolare del credito. In caso di firma autografa deve essere allegata copia del documento di identità. Il modello deve essere trasmesso tramite posta elettronica certificata all’indirizzo annullamentoaccettazionecrediti@pec.agenziaentrate.it . L’esito della richiesta viene fornito entro 30 giorni.

L’accoglimento della richiesta di annullamento prevede la riduzione dell’ammontare dei crediti fruibili risultante dalla ripartizione in dieci rate. Pertanto, l’intera richiesta viene respinta se non sono disponibili crediti sufficienti per assorbire la riduzione.

È previsto inoltre il ripristino dell’ammontare della rata del credito originario, a cui saranno attribuiti il codice tributo, l’anno di riferimento e la scadenza che aveva prima della ripartizione in dieci rate.

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