Decreto casa convertito - Le spese per i lavori edilizi non incidono sul bonus mobili
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 22/05/2014
Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 22/05/2014 pag. 43
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D.L. 47 (28-03-2014) - Piano casa
La definitiva approvazione della legge di conversione del decreto "casa-Expo" (Dl 47/14) ha consentito (dopo diversi tentativi andati a vuoto) l'abrogazione di uno dei vincoli che limitava,
...dal 1° gennaio scorso, la fruizione integrale del "bonus mobili", consistente in una detrazione Irpef, in 10 quote annuali, del 50% dell'ammontare speso fino a 10mila euro per l'acquisto di mobili, grandi elettrodomestici e apparecchiature con etichetta energetica.
abroga il comma 2 dell'articolo 16 del Dl 63/13, secondo cui le spese agevolabili per questi acquisti non potevano essere d'importo superiore a quelle sostenute per il lavoro di recupero edilizio, che costituisce una delle condizioni necessarie per accedere all'agevolazione.
La disposizione appena approvata aggiunge, esplicitamente, che per tutto il periodo di applicazione (dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014), le spese sostenute per gli arredi e gli elettrodomestici sono computate «ai fini della fruizione della detrazion
abroga il comma 2 dell'articolo 16 del Dl 63/13, secondo cui le spese agevolabili per questi acquisti non potevano essere d'importo superiore a quelle sostenute per il lavoro di recupero edilizio, che costituisce una delle condizioni necessarie per accedere all'agevolazione.
La disposizione appena approvata aggiunge, esplicitamente, che per tutto il periodo di applicazione (dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014), le spese sostenute per gli arredi e gli elettrodomestici sono computate «ai fini della fruizione della detrazion
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