DETRAZIONE IRPEF SPESE PER ISTRUZIONE NOVITA' 2015
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 11/03/2016
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 11/03/2016
Classificazione:
Modifiche introdotte dalla Legge n. 107/2015 e dalla Legge di Stabilità 2016 (Legge n. 208/2015) sono state riformulate le disposizioni del Tuir
A partire dall’anno d’imposta 2015 sarà possibile portare in detrazione:
l’intera spesa sostenuta nell’anno 2015 per la frequenza di università statali;
per le università non statali la spesa detraibile sarà determinata in misura non superiore a quella stabilità annualmente da ciascuna facoltà con specifico decreto che per l’anno 2015 doveva essere emanato entro il 31gennaio 2016.
La nuova lettera e-bis dell’art. 15 comma 1 del Tuir prevede invece la detrazione per le spese di istruzione sostenute per la frequenza:
di scuole dell’infanzia (scuola materna),
del primo ciclo di istruzione,
della scuola secondaria di secondo grado,
l’intera spesa sostenuta nell’anno 2015 per la frequenza di università statali;
per le università non statali la spesa detraibile sarà determinata in misura non superiore a quella stabilità annualmente da ciascuna facoltà con specifico decreto che per l’anno 2015 doveva essere emanato entro il 31gennaio 2016.
La nuova lettera e-bis dell’art. 15 comma 1 del Tuir prevede invece la detrazione per le spese di istruzione sostenute per la frequenza:
di scuole dell’infanzia (scuola materna),
del primo ciclo di istruzione,
della scuola secondaria di secondo grado,
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