DICHIARAZIONI E ACCONTI 2019

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 14/11/2019

Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 13/11/2019

Classificazione:
Area Tributi
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Imposte Dirette
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Dichiarazioni Dirette
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Acconti II.DD

  • Per determinare l’acconto sono previsti due metodi di calcolo:

    lo «storico» basato sui dati dell’anno precedente;

    il «previsionale» basato sul minore reddito dell’anno in cui si versa l’acconto.

    L’acconto è dovuto per l’anno in cui si versa in percentuale dei tributi e delle altre somme relative all’anno precedente.

    L’acconto non è dovuto se l’imposta relativa al periodo precedente – al netto di detrazioni, crediti e ritenute d’acconto – è di ammontare non superiore a 51,65 euro, per i contribuenti Irpef, e a 20,66 euro per i contribuenti Ires

     

    La disciplina relativa agli acconti IRPEF ed IRES scadenti al 30 novembre è contenuta nel c. 3 dell’art. 17 del DPR 7.12.2001 n. 435, la stessa prevede che le disposizioni in materia di acconti IRPEF e IRES si appli­chino anche al versamento degli acconti IRAP. Particolari disposizioni sono previste per chi si avale dei regimi fiscali della trasparen­za fiscale e del consolidato nazionale.

     

    Metodi di calcolo

    Metodo storico: è effettuato utilizzando il riferimento dell’imposta do­vuta per il periodo d’im­posta prece­dente;

    Metodo previsionale: è effettuato utilizzando come riferimento dell’imposta che si presume do­vuta per l’anno in corso

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Inserto allegato al quotidiano dedicato alla scadenza degli acconti del 2 dicembre

Con la mini-riduzione dell’acconto va a regime la doppia rata al 50%

La mini-riduzione dell’acconto da versare entro il 2 dicembre (il termine slitta da sabato 30 novembre) riguarda solo i contribuenti soggetti agli indici di affidabilità fiscale (Isa), nonché i contribuenti “collegati”, come, ad esempio, i soci di società di persone e quelli delle società a responsabilità limitata in trasparenza o i collaboratori di imprese familiari.

Scadenza di versamento anche per i contributi Inps

Il previsionale testa l’impatto del Rol fiscale per gli interessi

Passaggio da ordinario a forfettario: niente versamento senza altri redditi

I soggetti Isa riducono la rata anche su case e risparmi all’estero

Affitti, acconti della cedolare secca ridotti per i soli contribuenti Isa

La data di efficacia della fusione decide il soggetto che deve versare

Modello F24 solo telematico per i titolari di partita Iva

Niente compensazione con ruoli non pagati superiori a 1.500 euro

Sanzioni ridotte per chi regolarizza il pagamento entro il 2 gennaio

Accesso al regime premiale degli Isa precluso con il modello integrativo

Obbligo di stampa dei registri contabili solo con l’accesso o l’ispezione del Fisco

Verifica dell’indirizzo corretto per chi ha cambiato la residenza

File respinti da ritrasmettere entro 5 giorni

 

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Recensione di:

Roberto Castegnaro

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