Diritto di superficie, il fisco «colpisce» l'avvio del contratto

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 04/01/2014

Autore: Miele Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 03/01/2014


Classificazione:

img_report

Trattamentto fiscale e contabile della cessione de diritto di superficie

Costituzione del diritto di superficie a tempo determinato, dal punto di vista del bilancio la concessione del bene, che resta nella proprietà del concedente, va considerata alla stregua di una prestazione di servizi a mezzo della quale si concede il cespite a terzi per un periodo limitato di tempo a fronte di un corrispettivo. Se tale provento è conseguito in unica soluzione al momento della costituzione del diritto di superficie, lo stesso va ripartito su tutti gli esercizi della durata della concessione imputandolo a conto economico con la tecnica dei risconti passivi. In sostanza, il corrispettivo riconosciuto dal superficiario rappresenta per il concedente un componente positivo di natura pluriennale. il corrispettivo al concedente è tassato alla stipula dell'atto.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro