FATTURA DIFFERITA L'AGENZIA DA L'OK ALLA DATA DI FINE MESE

[Molto interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 25/09/2019

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 25/09/2019


Classificazione:

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Finalmente l'Agenzia conferma la possibilità di datare a fine mese la fattura differita.


L’indicazione nelle fatture differite della data dell’ultima operazione effettuata è una facoltà non un obbligo.

Chi emette la fattura può indicare il giorno di emissione della stessa o la data di fine mese “rappresentativa del momento di esigibilità dell’imposta” è questa la sintesi della risposta a interpello n. 389 del 24.09.2019.

Chiarimento molto atteso nell'ottica della semplificazione.

Ecco il punto della risposta

"Quindi, ad esempio, a fronte di più cessioni effettuate nel mese di settembre 2019, accompagnate dai relativi DDT (in ipotesi datati 10, 20 e 28 del mese), nel campo “data documento”,a seconda dei casi, può essere indicato:

a) un giorno qualsiasi tra il 28 settembre ed il 15 ottobre 2019 qualora la data di predisposizione sia contestuale a quella di invio allo SdI (“data emissione”);

b)la data di almeno una delle operazioni e, come chiarito nella circolare n. 14/E del 17 giugno 2019, preferibilmente «la data dell’ultima operazione»(nell’esempio formulato, 28 settembre 2019).

Come ipotizzato dall’istante è comunque possibile indicare convenzionalmente la data di fine mese (30 settembre 2019), rappresentativa del momento di esigibilità dell’imposta, fermo restando che la fattura potrà essere inviata allo SdI entro il 15 ottobre 2019."

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