Fattura errata, no alla detrazione Iva Ctr Lombardia (sentenza 5029/27/2016, presidente Secchi e relatore Candido)

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 31/10/2016

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 31/10/2016 pag. 28


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In questi casi (frodi a parte), nessuno sta facendo male a nessuno e che, pertanto, l'applicazione dell’IVA anche se sbagliata non dovrebbe pregiudicare la detrazione

Il principio fissato dalla Corte di giustizia europea, fin dalla sentenza nella causa C-342/87, è che l’esercizio del diritto di detrazione non si estende all’imposta dovuta per il solo fatto di essere indicata in fattura. E tale principio è stato fatto proprio dalla Ctr lombarda, mettendo in rilievo come il destinatario della fattura errata non sia legittimato a far valere il proprio diritto di detrazione, ma debba invece agire verso il fornitore chiedendo la restituzione dell’indebito, senza coinvolgere l’Erario.
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