Il reverse charge divide i computer

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 01/05/2016

Autore: De Stefani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 01/05/2016 pag. 21


Classificazione:

img_report

Dal 1.5.2016 fino al 31.12.2018, saranno soggette al reverse charge le cessioni verso tutti i soggetti passivi Iva (anche se utilizzatori finali) di console da gioco, tablet Pc e laptop.

La fattura dovrà essere emessa senza Iva, con la dicitura «inversione contabile» e con l’eventuale indicazione della norma di riferimento, cioè l’articolo 17, comma 6, lettera c) del Dpr 633/1972. Per le altre tipologie di personal computer si continuerà ad applicare il normale regime Iva.
A prevederlo è il decreto legislativo 24/2016, che ha esteso alla vendita di questi beni l’inversione contabile già prevista per le «cessioni di dispositivi a circuito integrato» effettuate prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale (risoluzione 7 febbraio 2012, n. 13/E).
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro