IL TRATTAMENTO FISCALE DEL LAVORO ACCESSORIO
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 28/05/2005
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 22 del 27/05/2005 pag. 19
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D.Lgs 276 (10-09-2003) - Legge BIAGI
Il d.l. n. 35/2005 sulla competitività ha modificato la disciplina del lavoro occasionale accessorio introdotto dalla Riforma Biagi.
Il lavoro occasionale accessorio, introdotto dal d. lgs. 276/2003 e successivamente modificato dal d. lgs. 251/2004 e dal recente d. l. sulla competitività, presenta non pochi aspetti problematici sotto il profilo fiscale.
Anche se per la maggior parte degli interessati la retribuzione non sarà soggetta ad imposizione fiscale, restano da chiarire la categoria di reddito in cui è classificabile il compenso, la deducibilità per il beneficiario della prestazione della quota di corrispettivo pagata per i contributi, nonché se la soglia dei 5.000 euro non sarà rilevante ai fini del superamento del limite per essere considerato fiscalmente a carico di altri soggetti.
Anche se per la maggior parte degli interessati la retribuzione non sarà soggetta ad imposizione fiscale, restano da chiarire la categoria di reddito in cui è classificabile il compenso, la deducibilità per il beneficiario della prestazione della quota di corrispettivo pagata per i contributi, nonché se la soglia dei 5.000 euro non sarà rilevante ai fini del superamento del limite per essere considerato fiscalmente a carico di altri soggetti.
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