Immobile troppo costoso? Si può rinunciare

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 02/05/2014

Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 26/04/2014 pag. 36


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Come liberarsi di una proprietà immobiliare "fastidiosa"? O di una quota di comproprietà immobiliare che comporta spese e adempimenti e che non è di nessuna utilità?

Si pensi al caso di chi ha ereditato un piccolo appezzamento di terreno in una località lontana, sperduta, mai frequentata; oppure al caso di chi si trova, sempre per ragioni ereditarie, a essere divenuto comproprietario (magari per quota infinitesimale) di un rudere inutilizzato e inutilizzabile, che nessuno vuole comprare o ricevere in donazione e del quale comunque ci si vorrebbe disfare, anche senza ottenere alcun corrispettivo.
Una soluzione efficiente può essere quella della rinuncia al diritto di proprietà o alla quota di comproprietà. Un contributo decisivo alla conoscenza (e quindi all'utilizzabilità concreta) dell'istituto della rinuncia alla proprietà lo offre ora il Consiglio nazionale del notariato, che ha appena pubblicato uno studio datato 21 marzo 2014.
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