Immobili storici locati si parte dalla rendita catastale
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 02/01/2013
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 1 del 02/01/2013 pag. 17
Classificazione:
Come tassare il reddito degli immobili storici
Ai fini dell'Ires, per la determinazione del reddito degli immobili-patrimonio di interesse storico e artistico, occorre sempre partire dalla rendita catastale, abbattuta alla metà, sia che si tratti di immobili non locati che di immobili concessi in locazione (in quest'ultimo caso vi è poi da fare il raffronto tra la rendita catastale così abbattuta e il canone ridotto del 35%).
Lo stesso criterio vale anche per la determinazione del reddito di questi immobili i quali siano posseduti da enti non commerciali, da persone fisiche che non agiscono nell'esercizio di impresa, da società ed enti commerciali non residenti senza stabile organizzazione nel territorio dello Stato e da enti non commerciali non residenti. È quanto chiarito dall'agenzia delle Entrate nella risoluzione 114/E del 31
Lo stesso criterio vale anche per la determinazione del reddito di questi immobili i quali siano posseduti da enti non commerciali, da persone fisiche che non agiscono nell'esercizio di impresa, da società ed enti commerciali non residenti senza stabile organizzazione nel territorio dello Stato e da enti non commerciali non residenti. È quanto chiarito dall'agenzia delle Entrate nella risoluzione 114/E del 31
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