IMU TASI Comune informato? Non c’è obbligo di dichiarazione

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 13/12/2017

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 12/12/2017


Classificazione:

img_report

La dichiarazione va presentata entro il 30 giugno esoneri e obblighi.


Niente dichiarazione se c'è il  Mui (modello unico informatico) utilizzato dai notai per gli atti pubblici di trasferimento di diritti reali, come la vendita di un appartamento.

Anche gli eredi non sono obbligati a presentare la dichiarazione Imu, poiché l’onere è assolto dalla trasmissione della denuncia di successione da parte dell’agenzia delle Entrate a ciascun comune nel cui territorio sono ubicati gli immobili.

escluso l’obbligo di presentare la dichiarazione in caso di abitazione principale, a meno che il nucleo familiare risieda in due immobili nello stesso comune.

Se il fabbricato è inagibile o inabitabile, l’obbligo scatta solo nel caso in cui si perde il diritto alla riduzione.

Per i fabbricati di interesse storico-artistico la dichiarazione va presentata sia nel caso in cui si acquista e sia nel caso in cui si perde il diritto all’agevolazione. Lo stesso si dica per i terreni agricoli e per le aree fabbricabili, anche nel caso di area pertinenziale al fabbricato.

Scatta l’obbligo dichiarativo per le recenti fattispecie agevolative, come per le abitazioni concesse in comodato e per gli immobili locati a canone concordato.

Valgono comunque le vecchie dichiarazioni Ici già presentate, nel caso in cui la situazione sia rimasta invariata.

Questa recensione contiene informazioni o approfondimenti aggiuntivi ai quali è possibile accedere con un abbonamento annuo di pochi euro
Strumenti Interfile.it correlati:
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro