Investimenti “Transizione 4.0”, riattivati i codici dei crediti sospesi
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 16/05/2024
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 16/05/2024
Le imprese, che hanno validamente inviato la prescritta comunicazione, possono ora utilizzare in compensazione i crediti d’imposta tramite il modello di pagamento F24
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il decreto direttoriale dello scorso 24 aprile, ha definito il contenuto e le modalità di invio della comunicazione riguardante l'ammontare complessivo degli investimenti “Transizione 4.0”, che le imprese intendono effettuare ai fini dei relativi crediti di imposta.
Di conseguenza, l’Agenzia, con la risoluzione n. 25 del 15 maggio 2024 ha riattivato i codici tributo per fruirne.
Codici che erano stati sospesi dal 12 aprile, in base a quanto previsto dal Dl n. 39/2024, con la risoluzione n. 19/2024.
Le imprese che hanno validamente inviato la comunicazione in argomento possono adesso utilizzare in compensazione i crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi (articolo 1, commi da 1057-bis a 1058-ter, legge, n. 178/2020), e quelli per investimenti in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica (articolo 1, commi 200, 201 e 202, legge n. 160/2019), indicando nel modello F24 i codici tributo 6936, 6937, 6938, 6939 e 6940, e come “anno di riferimento” l’anno di completamento dell’investimento agevolato riportato nella comunicazione stessa.
Nel caso in cui i crediti utilizzati in compensazione non trovino riscontro in quelli delle comunicazioni trasmessi dal Mimit all’Agenzia, i relativi modelli F24 saranno scartati.
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