LA VALUTAZIONE DELLA RIPRESA LAVORATIVA NELLA CIGO SEGUITA DA CIGS

[Interessante]

  Recensione di Giuseppe Filippi     Pubblicata il 20/10/2011

Autore: Gallo Beniamino Fonte: Guida al Lavoro nr. 41 del 20/10/2011 pag. 12


Classificazione:

img_report

Con il messaggio n. 19350 dell'11 ottbre 2011 l'Inps si pronuncia nuovamente sui requisiti per la sussistenza della ripresa lavorativa tra due periodi di cassa integrazione guadagni ordinaria.

Secondo l'Inps, l'azienda dopo un periodo di cassa integrazione guadagni ordinaria seguito dalla cassa integrazione guadagni straordinaria, può chiedere un ulteriore periodo di c.i.g.o. anche senza soluzione di continuità, purché vengano rispettati i presupposti ed i limiti temporali stabiliti dalla legge.
Di conseguenza, affinché le cinquantadue settimane di c.i.g.s seguite a cinquantadue settimane di c.i.g.o. possano essere considerate come una ripresa lavorativa tra un periodo di c.i.g.o. ed il successivo, è necessario che la c.i.g.s. non abbia comportato una sospensione a zero ore, ma solo una riduzione dell'orario di lavoro.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro