LAVORO A CHIAMATA: SCHEMA DI CONTRATTO, ADEMPIMENTI E BUSTA PAGA

[Molto interessante]

  Recensione di Giuseppe Filippi     Pubblicata il 20/11/2004

Fonte: Guida al Lavoro nr. 46 del 19/11/2004 pag. 91


Leggi collegate:
D.Lgs 276 (10-09-2003) - Attuazione Rif. Biagi



Alcune precisazioni in tema di modalità di instaurazione del rapporto, comunicazioni al Centro per l'impiego e all'Inail, iscrizione nei libri obbligatori nonché adempimenti fiscali e previdenziali.

Il lavoro a chiamata si caratterizza per la garanzia solo eventuale della disponibilità da parte del lavoratore, con la definizione del periodo di tempo e del luogo.
Il preavviso di chiamata deve essere almeno pari ad un giorno lavorativo.
E' opportuno pattuire le forme e le modalità con cui il datore di lavoro può richiedere la prestazione.
La deduzione aggiuntiva ex art. 11 del TUIR deve esere riconosciuta considerando anche i periodi compensati con l'indennità di disponibilità.
E' preferibile che tale indennità, in attesa delle istruzioni dell'Inps, venga esposta distintamente nel DM10.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro