LICENZIAMENTI COLLETTIVI: PIU' FLESSIBILITA' NELLA COMUNICAZIONE DI AVVIO
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 13/01/2011
Autore: Zambelli Angelo Fonte: Guida al Lavoro nr. 3 del 14/01/2011 pag. 14
Con la sentenza n. 24343 del 1° dicembre 2010 la Corte di Cassazione si pronuncia sull'adeguatezza del contenuto della comunicazione di apertura della procedura di mobilità.
Secondo la Corte di Cassazione, l'adeguatezza del contenuto della comunicazione deve essere valutata in relazione ai motivi che giustificano la programmata riduzione del personale.
Se l'operazione è finalizzata al ridimensionamento dell'organico dell'intera azienda, l'imprenditore può limitarsi a precisare il numero complessivo dei lavoratori eccedenti, suddivisi per profili professionali, senza indicare gli uffici ed i reparti di appartenenza.
Se l'operazione è finalizzata al ridimensionamento dell'organico dell'intera azienda, l'imprenditore può limitarsi a precisare il numero complessivo dei lavoratori eccedenti, suddivisi per profili professionali, senza indicare gli uffici ed i reparti di appartenenza.
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