LOTTA AL CAPORALATO, LE LINEE GUIDA DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO

L’intermediazione illecita si realizza con il reclutamento di manodopera da destinare al lavoro presso terzi in condizioni di sfruttamento e con approfittamento dello stato di bisogno dei lavoratori.

Lo sfruttamento può verificarsi anche in un appalto di servizi, quando l’impresa appaltatrice garantisce notevoli risparmi al committente, corrispondendo ai lavoratori retribuzioni palesemente difformi da quelle previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali, stipulati dalle Organizzazioni sindacali più rappresentative a livello nazionale, o comunque sproporzionate rispetto alla quantità e alla qualità del lavoro prestato.