Macchine per protesi dentarie IVA al 22 per cento

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 09/05/2015

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 09/05/2015


Classificazione:

img_report

Non possono beneficiare dell’imposta ridotta e scontano quella ordinaria le cessioni degli apparecchi adoperati in odontoiatria per effettuare la fresatura dell’impianto

Alle cessioni di macchina fresatrice per protesi dentarie si applica l’aliquota Iva ordinaria del 22 per cento. Il prodotto non è riconducibile agli “oggetti ed apparecchi di protesi dentaria” che, secondo le indicazioni del punto 30) della Tabella A, parte II, allegata al Dpr 633/1972, prevedono, invece, l’aliquota Iva ridotta al 4 per cento. E’, in sintesi, quanto chiarito con la risoluzione n. 46/E dell’8 maggio. Pertanto, sono superate le indicazioni fornite con la risoluzione n. 431/E del 2008, con cui l’Agenzia aveva ritenuto applicabile alle cessioni di strumenti usati per il confezionamento di protesi (fra cui dime chirurgiche, guide per la fresatura dei prodotti, software per inserire l’impianto) l’Iva al 4 per cento.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro