Omesse ritenute, riordino «caro»
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 21/11/2015
Autore: Caiazza Luigi - Caiazza Roberto Fonte: Il Sole 24 Ore del 19/11/2015 pag. 46
Classificazione:
La sanzione amministrativa può arrivare a 50mila euro - Imprese minori più a rischio
La riforma del sistema sanzionatorio prevista da un decreto legislativo approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri appare più onerosa per la parte riguardante la parziale depenalizzazione delle sanzioni previste per i datori di lavoro che non hanno versato le ritenute praticate sulle buste paga dei lavoratori ai fini previdenziali.
La riforma non agevola certamente le imprese minori che, impossibilitate a versare i contributi anche per la parte trattenuta ai lavoratori, si vedono ulteriormente penalizzate da sanzioni che, seppure di natura amministrativa, giungono ora fino a 50mila euro e, comunque, per un importo che non potrà essere inferiore a 10mila euro.
La riforma non agevola certamente le imprese minori che, impossibilitate a versare i contributi anche per la parte trattenuta ai lavoratori, si vedono ulteriormente penalizzate da sanzioni che, seppure di natura amministrativa, giungono ora fino a 50mila euro e, comunque, per un importo che non potrà essere inferiore a 10mila euro.
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