PATENTE CANTIERI I PUNTI E LE SANZIONI

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 30/09/2024

Autore: Non definito Fonte: Interfile Lavoro del 30/09/2024


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Come funziona la patente cantieri


I punti

Inizialmente la patente ha una ricarica iniziale di 30 crediti, che possono poi essere aumentati fino al massimo di 100 crediti, i criteri sono indicati nell’articolo 5 del Dm 132/2024, il tutto in base alla data di iscrizione del soggetto richiedente alla camera di commercio (storicità dell’azienda), in relazione ad attività, investimenti o formazione indicati nella tabella allegata al Dm.

La richiesta di attribuzione di ulteriori crediti sulla patente sarà possibile dopo le implementazioni della piattaforma informatica dell’INL.

Per chi è in possesso dei requisiti al momento della domanda, i crediti ulteriori saranno attribuiti retroattivamente.

Le riduzioni

Il punteggio della patente diminuisce in base ai provvedimenti definitivi emanati nei confronti dei datori di lavoro, dirigenti e preposti delle imprese o dei lavoratori autonomi, nei casi e nelle misure indicati nell’allegato I-bis al Dlgs 81/2008 il Testo unico delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Quando la patente ha meno di 15 crediti, non sarà più possibile continuare a lavorare in cantiere, sarà possibile solo completare le attività oggetto di appalto o subappalto in corso se i lavori eseguiti sono superiori al 30% del valore del contratto.

Il Recupero dei punti passa per la valutazione di una Commissione territoriale, che terrà conto dell’adempimento dell’obbligo formativo da parte dei soggetti responsabili di almeno una delle violazioni che hanno determinato la decurtazione, e dei lavoratori occupati presso il cantiere o i cantieri interessati, nonché della eventuale realizzazione di uno o più investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Sanzioni

Se manca la patente o ha crediti insufficienti <15, sanzione amministrativa del 10% del valore dei lavori affidati nello specifico cantiere , non inferiore a 6.000 euro, con l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici per sei mesi.

Il committente o il responsabile dei lavori che non abbia verificato il possesso della patente o del documento equivalente nei confronti delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, anche nei casi di subappalto, ovvero, per le imprese che non sono tenute al possesso della patente, dell’attestazione di qualificazione Soa, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 711,92 a 2.562,91 euro.

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