Per il revisore serve l’esame di indipendenza

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 04/09/2019

Autore: Cavalluzzo Nicola Fonte: Il Sole 24 Ore del 04/09/2019


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I nuovi obblighi di nomina entro il 16 dicembre e l'indipendenza del revisore


Le Srl che hanno superato per due esercizi consecutivi anche uno solo dei seguenti limiti 4 milioni di attivo di stato patrimoniale, 4 milioni di ricavi o 20 dipendenti occupati in media durante l’esercizio, sono obbligati a nominare, entro il 16 dicembre 2019, un revisore o un organo di controllo monocratico o collegiale cui affidare anche la revisione legale.

Il revisore dovrà innanzitutto verificare di essere indipendente dalla società da revisionare e non essere coinvolto nel suo processo decisionale.

Prima dell’avvio della revisione legale deve documentare la sua indipendenza e eventuali rischi ai quali potrebbe essere soggetto, con indicazione delle misure e delle risorse utilizzabili.

il revisore sottopone al cliente una «lettera di incarico», che riepiloga le condizioni di revisione, l’obiettivo e la portata della revisione, le responsabilità del revisore e della direzione aziendale, i criteri di determinazione del compenso, le regole di fatturazione e le modalità di svolgimento della revisione.

Il CNDCEC nella carta di lavoro 15.0 del documento «Approccio metodologico alla revisione legale affidata al collegio sindacale nelle imprese di minori dimensioni» propone un utile modello di lettera di incarico cui fare riferimento.

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