PRESTITO OBBLIGAZIONARIO Mancata opzione con recapture
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 16/11/2017
Autore: Miele Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 16/11/2017
Dal 2016 anche i soggetti Oic devono rappresentare l’emissione di un prestito convertibile secondo la sostanza economica dell’operazione: da un lato il prestito obbligazionario, dall’altro l’opzione di conversione.
Occorre,considerare sia l’obbligo a carico dell’emittente di consegnare alla scadenza il capitale ricevuto dal sottoscrittore (passività finanziaria), sia l’opzione di conversione che conferisce al possessore il diritto di sottoscrivere un certo numero di azioni entro un determinato periodo a condizioni prestabilite (componente rappresentativa di capitale).
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