PRIVACY, NO AL RICONOSCIMENTO FACCIALE PER LA RILEVAZIONE DELLE PRESENZE

[Interessante]

  Recensione di Giuseppe Filippi     Pubblicata il 09/04/2024

Autore: Ceccato Dario Fonte: Guida al Lavoro nr. 15 del 09/04/2024 pag. 6

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Area Tributi
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Varie
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Privacy

  • Il termine privacy, o in italiano riservatezza o privatezza, indica - nel lessico giuridico-legale - il diritto alla riservatezza della vita privata di una persona.

    La normativa è regolata come segue:

    • D.Lgs. n. 196/2013
    • Regolamento UE 2016/679 in vigore dal 25.05.2016 ma che si applica dal 25.05.2018 sostituendo il D.Lgs. 196/2013. Questa disposizione entra in vigore senza necessità di una norma di recepimento.

    L’applicazione del regolamento europeo 2016/679 a partire dal 25 maggio 2018 (noto anche come Gdpr, acronimo di General data protection regulation) diventa centrale per le imprese.

    Vedi anche Circolare Agenzia Italia Digitale sulle misure minime di sicurezza informatica.

     

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Videosorveglianza
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Il Garante per la protezione dei dati personali ha emanato cinque provvedimenti sanzionatori.

Secondo il Garante per la privacy, l’ordinamento vigente non permette di trattare dati biometrici dei dipendenti per rilevare la loro presenza in servizio.

L’utilizzo dei predetti dati nell’ordinaria gestione del rapporto di lavoro non è conforme ai principi di minimizzazione e di proporzionalità del trattamento.

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Recensione di:

Giuseppe Filippi

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