Privacy, professionisti esonerati da Dpo e registro trattamenti

Il termine privacy, o in italiano riservatezza o privatezza, indica - nel lessico giuridico-legale - il diritto alla riservatezza della vita privata di una persona.

La normativa è regolata come segue:

• D.Lgs. n. 196/2013
• Regolamento UE 2016/679 in vigore dal 25.05.2016 ma che si applica dal 25.05.2018 sostituendo il D.Lgs. 196/2013. Questa disposizione entra in vigore senza necessità di una norma di recepimento.

L’applicazione del regolamento europeo 2016/679 a partire dal 25 maggio 2018 (noto anche come Gdpr, acronimo di General data protection regulation) diventa centrale per le imprese.

Vedi anche Circolare Agenzia Italia Digitale sulle misure minime di sicurezza informatica.

Introdotto dal regolamento UE n. 679/2016 va redatto un registro dei trattamenti. Il regolamento ne prevede l’obbligo solo per le aziende o gli enti con più di 250 dipendenti o per coloro che effettuano trattamenti considerati a rischio.

Il termine privacy, o in italiano riservatezza o privatezza, indica - nel lessico giuridico-legale - il diritto alla riservatezza della vita privata di una persona.

La normativa è regolata come segue:

• D.Lgs. n. 196/2013
• Regolamento UE 2016/679 in vigore dal 25.05.2016 ma che si applica dal 25.05.2018 sostituendo il D.Lgs. 196/2013. Questa disposizione entra in vigore senza necessità di una norma di recepimento.

L’applicazione del regolamento europeo 2016/679 a partire dal 25 maggio 2018 (noto anche come Gdpr, acronimo di General data protection regulation) diventa centrale per le imprese.

Vedi anche Circolare Agenzia Italia Digitale sulle misure minime di sicurezza informatica.

Il responsabile della protezione dei dati personali (anche conosciuto con la dizione in lingua inglese data protection officer – DPO) è una figura prevista dall'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679.

Figura obbligatoria per gli enti pubblici e per coloro che trattano dati particolari su larga scala o svolgono trattamenti che, per loro natura, richiedono un monitoraggio continuo e un’attenzione particolare.

Si tratta di un soggetto designato dal titolare o dal responsabile del trattamento per assolvere a funzioni di supporto e controllo, consultive, formative e informative relativamente all'applicazione del Regolamento medesimo.

Coopera con l'Autorità (e proprio per questo, il suo nominativo va comunicato al Garante; v. faq 6) e costituisce il punto di contatto, anche rispetto agli interessati, per le questioni connesse al trattamento dei dati personali (artt. 38 e 39 del Regolamento).

Il termine privacy, o in italiano riservatezza o privatezza, indica - nel lessico giuridico-legale - il diritto alla riservatezza della vita privata di una persona.

La normativa è regolata come segue:

• D.Lgs. n. 196/2013
• Regolamento UE 2016/679 in vigore dal 25.05.2016 ma che si applica dal 25.05.2018 sostituendo il D.Lgs. 196/2013. Questa disposizione entra in vigore senza necessità di una norma di recepimento.

L’applicazione del regolamento europeo 2016/679 a partire dal 25 maggio 2018 (noto anche come Gdpr, acronimo di General data protection regulation) diventa centrale per le imprese.

Vedi anche Circolare Agenzia Italia Digitale sulle misure minime di sicurezza informatica.

General data protection regulation è il regolamento europeo su privacy e dati operativo dal 25 maggio 2018.