Restituzione Bonus ricerca e sviluppo pronte le specifiche tecniche

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 05/07/2022

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 05/07/2022


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La richiesta di accesso alla procedura di riversamento del surplus utilizzato deve essere inviata entro il 30 settembre 2022 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate


Dopo il via libera al modello da utilizzare e alle relative istruzioni, con il provvedimento del 4 luglio 2022, arriva anche il tracciato informatico per la predisposizione e la trasmissione telematica delle richieste di accesso alla procedura per il riversamento spontaneo, senza sanzioni e interessi, dei crediti d’imposta a favore di chi investe in attività di ricerca e sviluppo, utilizzati indebitamente.

Vengono, inoltre, apportate delle correzioni alle istruzioni del modello di domanda, approvate con il provvedimento direttoriale del 1° giugno scorso, per quanto riguarda il “Calcolo dell’importo del credito da riversare”.

Si tratta della misura agevolativa prevista dall’articolo 3 del Dl n. 145/2013. Possono essere regolarizzate le posizioni riferibili ai periodi di imposta 2015-2019.

L’istanza può essere presentata esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate entro il 30 settembre 2022 utilizzando il modello “Richiesta di accesso alla procedura di riversamento del credito di imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo” approvato con il provvedimento dello scorso 1° giugno.

Nella richiesta devono essere specificati il periodo o i periodi d’imposta in cui è stato maturato il credito, gli importi da restituire e alcuni dati ed elementi relativi alle attività e alle spese ammissibili.

La somma dovuta per rimettersi in linea con il Fisco deve essere versata entro il 16 dicembre 2022 in un’unica soluzione o in tre rate annuali di pari importo, presentando il modello F24 senza compensazioni. È ammessa la rateizzazione. In tal caso la seconda e la terza rata (con scadenza rispettivamente il 16 dicembre 2023 e il 16 dicembre 2024), andranno maggiorate degli interessi calcolati al tasso legale a decorrere dal 17 dicembre 2022.

La procedura si intende perfezionata nel momento in cui è stato versato l’intero importo o con il pagamento dell’ultima rata.

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