Stretta Ue sulle vendite a catena
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 30/03/2018
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 30/03/2018
Corte di giustizia. Stop all’esenzione nel Paese del fornitore se chi ritira non è il primo cessionario
Nelle “vendite a catena”, se chi ritira i beni nello Stato membro del fornitore non è il primo acquirente, ma il cliente di quest’ultimo, la prima vendita è considerata interna allo Stato del fornitore e non una cessione intracomunitaria.
Ne deriva che non è detraibile l’Iva applicata (erroneamente) sulla seconda vendita, quella dal primo acquirente al secondo, nel presupposto (anch’esso erroneo) che si tratti di una vendita interna.
Sentenza del 21.2.208, causa C-628/16 (Kreuzmayr), della Corte di giustizia Ue.
Indietro