TD16 INTEGRAZIONE FATTURA DA REVERSE CHARGE INTERNO

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 17/03/2023

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 17/03/2023


Classificazione:

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Fattura elettronica utilizzo del codice documento TD16 relativo al reverse charge o inversione contabile e relative modalità di registrazione IVA


Descrizione operazione

Operazione interna effettuata in regime di inversione contabile, ai sensi dell’articolo 17 del d.P.R. n. 633/72.

Il C/P (fornitore) ha emesso una fattura elettronica (ad esempio TD01 o TD02 o TD24) con uno dei sottocodici di N6, la quale deve essere integrata dal C/C (cliente), indicando aliquota e imposta dovuta.

Per integrare la fattura ricevuta (la quale è normalmente una fattura elettronica) nell’ipotesi di reverse charge interno, il C/C (cliente) può effettuare attraverso lo SDI l’integrazione della fattura (che con la fattura cartacea avveniva scrivendo sulla stessa) usando il tipo documento TD16, che sarà recapitato solo a sé stesso (dato che è quest'ultimo a essere tenuto a integrare l'IVA in fattura).

Il documento integrativo sarà utilizzato in fase di elaborazione delle bozze dei registri IVA da parte dell’Agenzia.

Qualora il C/C (cliente) volesse avvalersi delle bozze dei registri IVA precompilati elaborati dall’Agenzia delle Entrate, è consigliabile trasmettere il tipo documento TD16 allo SDI entro la fine del mese da indicare nel campo <Data>.

Alternativamente alla trasmissione del TD16 via SDI, il C/C (cliente) può integrare manualmente la fattura ricevuta previa stampa e conservazione analogica della stessa ma in tal caso l’operazione non apparirà nelle suddette bozze di registri Iva elaborati dall’Agenzia.

Compilazione del documento

Campo cedente/prestatore: dati del C/P che ha emesso la fattura in reverse charge.

Campo cessionario/committente: dati del C/C (cliente) che effettua l’integrazione.

Nel campo 2.1.1.3 <Data> della sezione “Dati Generali” del file della fattura elettronica deve essere riportata la data di ricezione della fattura in reserve charge o comunque una data ricadente nel mese di ricezione della fattura emessa dal fornitore.

Indicazione dell’imponibile presente nella fattura inviata dal C/P (fornitore) e della relativa imposta calcolata dal C/C (cliente) (in caso di aliquote diversificate, si compilerà il documento con i singoli imponibili e le singole imposte).

Indicazione del codice Natura presente nella fattura inviata dal C/P (codici Natura con sottocodici da N6.1 a N6.9).

Indicazione nel campo 2.1.6 <DatiFattureCollegate> degli estremi della fattura di riferimento e, a questo fine, dell’IdSdi attribuito alla stessa da SDI, quando disponibile.

Campo 2.1.1.4 Numero: consigliabile adoperare una numerazione progressiva ad hoc.

Registrazione della fattura

Il C/C (cliente) annota la fattura integrata nel registro delle fatture emesse e nel registro delle fatture acquisti.

 

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