Definizione liti tributarie 2023

c. 186-205 Definizione agevolata delle controversie tributarie

L’articolo 1, comma 186, della legge n. 197/2022 ha introdotto una definizione agevolata delle controversie tributarie in cui è parte l’Agenzia delle entrate o l’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

Si tratta delle liti pendenti al 1° gennaio 2023 in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello innanzi alla Corte di cassazione.

Più precisamente, la definizione si applica alle controversie in cui il ricorso in primo grado è stato notificato alla controparte entro il 1° gennaio 2023 e per le quali alla data di presentazione della domanda di definizione il processo non si sia concluso con pronuncia definitiva.
Fermo restando che le modalità di attuazione della definizione saranno stabilite da appositi provvedimenti, la norma dispone che per ciascuna controversia occorre presentare, entro il 30 giugno 2023, un’apposita domanda ed effettuare il pagamento, sempre entro la stessa data, dei seguenti importi:

  • 90% del valore della controversia, per i ricorsi pendenti iscritti nel primo grado
  • 40% del valore della controversia, in caso di soccombenza dell’Agenzia fiscale nella pronuncia di primo grado
  • 15% del valore della controversia in caso di soccombenza dell’Agenzia fiscale nella pronuncia di secondo grado
  • 5% del valore della controversia pendente innanzi alla Corte di cassazione e per la quale l’Agenzia fiscale risulti soccombente in tutti i precedenti gradi di giudizio.

Dagli importi dovuti vanno sottratti quelli già versati, a qualsiasi titolo, in pendenza di giudizio.

In caso di accoglimento parziale del ricorso, o comunque di soccombenza ripartita tra il contribuente e la competente Agenzia fiscale, l’importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni è dovuto per intero relativamente alla parte di atto confermata dalla pronuncia giurisdizionale e in misura ridotta, con le percentuali sopra indicate, per la parte di atto annullata.

La norma prevede, infine, la possibilità di pagare a rate gli importi dovuti, se superiori a 1.000 euro (massimo 20 rate trimestrali di pari importo, con decorrenza dal 1° aprile 2023 e da versare, rispettivamente, entro il 30 giugno 2023, il 30 settembre, il 20 dicembre e il 31 marzo di ciascun anno). Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi legali calcolati dalla data del versamento della prima rata.

La bozza della legge di bilancio 2023 prevede queste ipotesi di definizione in tema di contenzioso tributario:

 

c. 206-212 Conciliazione agevolata delle controversie tributarie

 

c. 213-218 Rinuncia agevolata delle controversie in Cassazione


9 recensioni.

RATIO LA RIVISTA N. 8-9/2023

Indice della rivista

Autore: Autori Vari Fonte: Ratio del 09/08/2023

Recensione di Francesco Andolfatto


Tregua fiscale più tempo per i pagamenti

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Il punto dopo la conversione del decreto Bollette. Rottamazione quater estesa alle cartelle di Regioni, Province e Comuni

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Recensione di Roberto Castegnaro


Conciliazione agevolata LA CIRCOLARE 9/2023

La circolre sull’accordo applicabile alle liti pendenti presso le Corti di giustizia tributaria di primo e di secondo grado, alla luce delle novità introdotte sulla disciplina

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 20/04/2023

Recensione di Roberto Castegnaro


DECRETO BOLLETTE CON PROROGHE SANTORIE FISCALI 2023

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La definizione liti pendenti prorogata al 30 settembre Nuova tempistica per rateizzazioni a cadenza quadrimestrale dal 2024 Termine più lungo anche per chiedere la sospensione dei giudizi già radicati

Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 29/03/2023

Recensione di Roberto Castegnaro


TREGUA FISCALE ULTERIORI CHIARIMENTI CON LA CIRC. 6/2023

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Circolare 6/2023 strutturata secondo lo schema domanda/risposta e suddivisa per argomenti

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 21/03/2023

Recensione di Roberto Castegnaro


Definizione agevolata liti pendenti attivo il canale web

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E' la modalità ordinaria per l’invio delle domande, che non potranno essere più trasmesse tramite Pec come consentiva il provvedimento del 1° febbraio che ha approvato modello e istruzioni

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 16/03/2023

Recensione di Roberto Castegnaro


Conciliazione agevolata delle liti fiscali pendenti

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È una modalità, alternativa alla definizione di cui ai commi 186-205, per chiudere le controversie in commissione tributaria (ora corti di giustizia) di primo e di secondo grado aventi a oggetto atti impositivi

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 08/02/2023

Recensione di Roberto Castegnaro


Definizione agevolata liti tributarie approvato il modello

I contribuenti che intendono regolarizzare la propria posizione dovranno presentare la domanda e pagare con F24 l’intera somma dovuta, o la prima rata, entro il 30 giugno 2023

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 03/02/2023

Recensione di Roberto Castegnaro


Definizione controversie tributarie

come funziona la definizione agevolata delle controversie tributarie introdotta dalla legge di bilancio 2023

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 17/01/2023

Recensione di Roberto Castegnaro