Depositi IVA

I depositi fiscali ai fini Iva, disciplinati dall’articolo 50-bis del Dl 331/1993, servono per la custodia di beni nazionali e comunitari che non sono destinati alla vendita al minuto nei locali dove sono conservati.
Nei casi previsti dal comma 6 del citato articolo 50-bis, per l’estrazione dei beni introdotti nel deposito, l’imposta sul valore aggiunto è dovuta da chi estrae i beni ed è versata da chi li ha tenuti in consegna, cioè il gestore del deposito, perché solidalmente responsabile dell’imposta.

L'estrazione si effettua in reverse charge se i beni introdotti sono di provenienza extraue e chi li estrae ha dei reqisiti di affidabilità fiscale.

Visualizza pagina di approfondimento

53 recensioni.

Per i depositi IVA due registrazioni

Risoluzione sugli acquisti da soggetti comunitari

Autore: Portale Renato Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 140 del 23/05/2003 pag. 26

Recensione di Stefano Colombo


Depositi IVA "alleggeriti" - Istruzioni Assonime sull'autofattura

Circolare assonime n. 28 del 4.7.2003 a commento della RM. 113/E del 22.5.2003 casi di non abbligatorietà di emissione di autofattura quando si estraggono i beni da un deposito IVA.

Autore: Portale Renato Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 185 del 08/07/2003 pag. 26

Recensione di Roberto Castegnaro


Fatturazione dei beni estratti dal deposito IVA

Mancanza di istruzioni sistematiche. Black box. Introduzione o acquisto in deposito e successiva estrazione.

Autore: Rizzardi Raffaele Fonte: Contabilità Finanza e Controllo nr. 08-09/20 del 28/08/2003 pag. 819

Recensione di Paolo Robinelli


DEPOSITI IVA: ESTRAZIONE DEI BENI E ADEMPIMENTI CONTABILI

Procedure e problemi operativi sui depositi non doganali per operazioni di scambio intracomunitarie.

Autore: Magnante Pierluigi Fonte: Contabilità Finanza e Controllo nr. 12/2003 del 02/12/2003 pag. 1189

Recensione di Roberto Castegnaro


I DEPOSITI FISCALI AI FINI IVA

Supplemento dedicato ai depositi fiscali nei quali si possono introdurre beni nazionali e comunitari con indubbi vantaggi fiscali.

Autore: Roscini Vitali Franco Fonte: Informatore Pirola nr. 4 del 26/01/2004 pag. I

Recensione di Roberto Castegnaro


DEPOSITI FISCALI AI FINI IVA

L'utilizzo del deposito fiscale ai fini IVA può consentire di eliminare la situazione di perenne credito IVA. Procedura e vantaggi.

Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Settimana Fiscale nr. 36 del 30/09/2004 pag. 34

Recensione di Roberto Castegnaro


DEPOSITI IVA

Vantaggi del deposito IVA, scopo, soggetti interessati, gestione del deposito, obblighi e operazioni agevolate.

Autore: Setti Stefano Fonte: Contabilità Finanza e Controllo nr. 12/2004 del 26/11/2004 pag. 1157

Recensione di Roberto Castegnaro


DEPOSITI IVA CON PIU' VINCOLI

Commento sintetico alla circolare 16/D del 28.4.2006 la prima dopo 9 anni dall'intoduzione nell'ordinamento del deposito doganale. ./.

Autore: Santacroce Benedetto Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 121 del 05/05/2006 pag. 24

Recensione di Roberto Castegnaro


DEPOSITI DOGANALI, FISCALI E IVA

Il punto sulle procedure che devono seguire i titolari dei depositi.

Autore: Portale Renato Fonte: Informatore Pirola nr. 22 del 29/05/2006 pag. 57

Recensione di Roberto Castegnaro


IVA DETRAIBILE ALL'IMPORT ANCHE SU BENI IN DEPOSITO - IMMATRICOLAZIONE AUTO EXTRA UE

Chi acquista in consignement stock e paga l'IVA in dogana, può subito detrarla registrando la bolletta doganale senza attendere il passaggio di proprietà della merce.

Autore: Romano Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 216 del 06/08/2008 pag. 30

Recensione di Roberto Castegnaro