Raccolta fondi ASD

Nel novero delle disposizioni agevolative previste a favore degli enti sportivi dilettantistici vi è quella secondo cui per le associazioni e le società, che hanno scelto di applicare il regime speciale disciplinato dalla legge 398/1991, non concorrono a formare il reddito imponibile ai fini Ires, per un numero di eventi complessivamente non superiore a due per anno e per un importo non superiore a 51.645,69 euro, i proventi realizzati:

  • nello svolgimento di attività commerciali connesse agli scopi istituzionali (cioè attività strutturalmente funzionali alla manifestazione sportiva dilettantistica e rese in concomitanza con lo svolgimento della stessa – ad esempio, rientrano nella previsione in esame i proventi derivanti dalla somministrazione di alimenti e bevande in occasione dell’evento, la vendita di materiale sportivo e di gadget pubblicitari – cfr circolare Min. Finanze n. 43 dell’8 marzo 2000)
  • attraverso raccolte pubbliche effettuate occasionalmente, anche mediante offerte di beni di modico valore o di servizi ai sovventori, in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione (le raccolte di fondi, quindi, possono essere realizzate anche attraverso la vendita di beni e la prestazione di servizi a fronte di offerte non commisurate al valore del bene o del servizio – cfr circolare Min. Finanze n. 43 dell’8 marzo 2000). 

Questa previsione è dettata dall’articolo 25, comma 2, lettere a) e b), della legge 133/1999; sebbene la disposizione faccia riferimento alle sole associazioni, essa è applicabile anche alle società sportive dilettantistiche (cfr articolo 90, comma 1, legge 289/2002).

Visualizza pagina di approfondimento

2 recensioni.

Onlus e associazioni dilettantistiche le domande per il 5 per mille

Fino al 10 aprile le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale e le Associazioni sportive dilettantistiche possono presentare le istanze per il contributo senza effettuare alcun versamento

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 07/03/2024

Recensione di Roberto Castegnaro


ASD raccolte pubbliche di fondi rendicontazione a “maglie larghe”

La mancata redazione del rendiconto dei proventi realizzati nell’ambito di una raccolta pubblica di fondi da parte di un’associazione o di una società sportiva dilettantistica, non determina, di per sé, l’inapplicabilità della norma che esclude da Ires tali proventi.

Autore: Napolitano Gennaro Fonte: Agenzia Entrate del 25/08/2018

Recensione di Roberto Castegnaro