Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio beneficiano di importanti agevolazioni fiscali, sia quando si effettuano sulle singole unità abitative sia quando riguardano lavori su parti comuni di edifici condominiali.
La più conosciuta tra queste agevolazioni è sicuramente quella disciplinata dall’articolo 16-bis del DPR n. 917/86, che consiste in una detrazione dall’Irpef. Fino al 2024 la percentuale di detrazione è del 50% mentre è pari a 96.000 euro l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio.
Coniuge convivente possibile acquistare un’autorimessa di nuova costruzione che sarà pertinenziale dell’abitazione in cui vive ma di proprietà dell'altro coniuge.
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 09/05/2024Recensione di Roberto Castegnaro
Il compenso al geometra per la redazione della pratica, può essere portato in detrazione
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 02/06/2024Recensione di Roberto Castegnaro
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Penalizzati i possessori di case che non sono abitazione principale, gli inquilini e i comodatari. Decisioni rompicapo in condominio. Da valutare l’incrocio con il taglia-detrazioni
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 28/10/2024Recensione di Roberto Castegnaro
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Solo le abitazioni principali sono fuori dalla stretta. Tagli per le pompe di calore e l’installazione di cappotti termici
Autore: Latour Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore del 10/11/2024Recensione di Roberto Castegnaro
Inserto allegato al quotidiano
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 14/11/2024Recensione di Roberto Castegnaro