AIDC Guida alle procedure per tre casi di fattura errata
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 25/06/2020
Autore: Confente Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 25/06/2020
Norma di comportamento n. 209 di Aidc nei casi di errata fatturazione
Chi riceve una fattura errata deve segnalarlo all’emittente perchè quest'ultimo possa rimediare all'errore, previa emissione di una nota di credito.
Quando l’emittente non aderisce alla richiesta di correzione, il destinatario, a seconda dell’errore riscontrato, è tenuto all’adozione di comportamenti diversi.
Operazione inesistente o partita IVA errata
il destinatario della fattura non deve registrarla, in quanto manca il rapporto giuridico sottostante.
Imposta o aliquota IVA inferiore errata applicazione della non imponibilità
Ci si deve attivare la procedura di regolarizzazione (autofattura denuncia).
Omesso reverse charge
non è richiesta la correzione della fattura (rif.to circolare 16/2017, paragrafo 3).
https://www.aidc.pro/milano/norme-e-denunce/norme/2041
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