ARTICOLO 18: QUALI CONSEGUENZE PER L'INDENNITA' SOSTITUTIVA PAGATA IN RITARDO?


  Recensione di Giuseppe Filippi     Pubblicata il 08/10/2012

Autore: Delle Cave Mariano Fonte: Guida al Lavoro nr. 40 del 08/10/2012 pag. 17


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Con la sentenza n. 16228 del 25 settembre 2012 la Corte di Cassazione si è pronunciata sul risarcimento dovuto al lavoratore illegittimamente licenziato che opti per l'indennità sostitutiva.

Secondo la Corte di Cassazione, per il periodo successivo all'opzione del lavoratore per l'indennità sostitutiva della reintegrazione nel posto di lavoro, in caso di ritardo nel pagamento si applicano gli usuali principi codicistici in tema di inadempimento delle obbligazioni pecuniarie, mentre è irrilevante la retribuzione globale in precedenza riconosciuta al soggetto.
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