Assegnazioni, doppio rebus per le società di persone
[Normativa incerta]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 31/08/2016
Autore: Ceppellini Primo Fonte: Il Sole 24 Ore del 24/08/2016
Classificazione:
Percorso a ostacoli per ricostruire l’evoluzione del costo delle quote nel tempo e problema del "sotto zero"
Articolo 20 bis del Tuir sia delle interpretazioni fornite dall’agenzia delle Entrate (si veda la risoluzione 64/E del 2008):
l’articolo 20 bis, che prevede la tassazione del sottozero quale reddito di partecipazione, si applica solo nell’ipotesi di recesso, esclusione, liquidazione e riduzione di capitale. Al di fuori di queste ipotesi non è previsto che vi siano situazioni di imposizione in capo al socio di società di persone per effetto dell’assegnazione dei beni societari. Pertanto nell’ipotesi di assegnazione agevolata a tutti i soci, senza che si verifichi alcuna delle fattispecie indicate in precedenza, non vi sarebbe l’applicabilità dell’articolo 20 bis del Tuir con la conseguenza che non vi dovrebbero essere effetti fiscali in capo ai soci.
l’articolo 20 bis, che prevede la tassazione del sottozero quale reddito di partecipazione, si applica solo nell’ipotesi di recesso, esclusione, liquidazione e riduzione di capitale. Al di fuori di queste ipotesi non è previsto che vi siano situazioni di imposizione in capo al socio di società di persone per effetto dell’assegnazione dei beni societari. Pertanto nell’ipotesi di assegnazione agevolata a tutti i soci, senza che si verifichi alcuna delle fattispecie indicate in precedenza, non vi sarebbe l’applicabilità dell’articolo 20 bis del Tuir con la conseguenza che non vi dovrebbero essere effetti fiscali in capo ai soci.
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