Canoni di locazione non percepiti novità 2020
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 06/08/2019
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 06/08/2019
Per i redditi derivanti da contratti di locazione di immobili a uso abitativo il decreto legge n. 34/2019 (art. 3-quinquies) ha introdotto una nuova disposizione.
È previsto che per i contratti stipulati dal 2020, i canoni di locazione non riscossi non concorrano a formare il reddito.
Il mancato incasso deve essere provato:
- dall’intimazione di sfratto per morosità;
- o dall’ingiunzione di pagamento.
Se i canoni verranno riscossi in periodi d’imposta successivi, le relative somme saranno assoggettate a tassazione separata (articolo 21 del Tuir) con le stesse regole previste per i redditi conseguiti a titolo di rimborso di imposte e di oneri dedotti dal reddito complessivo o per i quali si è usufruito della detrazione in periodi d’imposta precedenti.
Come detto questa nuova disposizione vale per tutti i contratti di locazione di immobili a uso abitativo stipulati a partire dal 1° gennaio 2020.
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