COLLABORATORI FAMILIARI, PRECISAZIONI SUL LIMITE DEI 90 GIORNI

[Interessante]

  Recensione di Giuseppe Filippi     Pubblicata il 27/03/2018

Autore: Iacopini Antonella Fonte: Guida al Lavoro nr. 14 del 27/03/2018 pag. 78


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La lettera circolare dell’Ispettorato nazionale del lavoro n. 50 del 15 marzo 2018 illustra le condizioni per la sussistenza dell’obbligo previdenziale nei settori dell’artigianato, dell’agricoltura e del commercio.


Secondo l’Ispettorato nazionale del lavoro, per determinare la sussistenza o meno dell’obbligo previdenziale è necessario un esame caso per caso dell’attività prestata dai collaboratori / coadiuvanti familiari.

Anche il criterio delle 90 giornate o 720 ore di lavoro, illustrato in una precedente nota del Ministero del lavoro, non ha un valore assoluto.

Se gli ispettori riterranno di discostarsi da esso, dovranno comunque motivare in modo puntuale l’accertamento, precisando le ragioni per cui ritengono che la prestazione lavorativa sia abituale e prevalente.

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